La vita a Funchal

29 Settembre 2009

Ciao a tutti, inizialmente pensavo che i giorni a Funchal fossero pochi per recuperare e rimettere in sesto la barca, ma devo dire che per fortuna ho avuto pochi lavori da fare in barca, il pilota (non lo voglio dire) ma sembra che funzioni, la pila a combustibile ha ripreso vita e butta fuori 6 Amp!
Nella foto i due peggiori nemici della prima tappa… la Fuell Cell ed il computer del pilota…

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Passiamo le giornate veramente in tranquillità (per una voltaalmeno). Tra oggi e domani penserò alla cambusa e giovedì e venerdì si comincerà a dare un occhio alle carte nautiche per cabire in funzione della meteo dove buttare la prua… La meteo si presenta con una situazione piuttosto anomala, infatti sulle Azzorre invece di esserci il classico anticiclone (che è slittato non si sa come sull’inghilterra), una bassa pressione sembra ci farà partire e proseguire sino alle Canarie di bolina… mmm… potrebbe anche essere una cosa buona se il vento non eccede… infatti io sono uno dei pochi che ha imbarcato fiocco e genoa, ed il genoa potente al 120% potrebbe dire la sua contro gli innumerevoli serie che montano il grand Solent. Ma vedremo, la meteo è difficile ed è inutile fare programmi ora!
Ieri sono arrivati i bambini delle scuole locali e hanno visitato il villaggio della Transat ed alcune barche.

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Domenica scorsa invece, visto che tutto era chiuso, abbiamo approfittato per fare un giro dell’isola da veri turisti, noleggiando una macchina e stando in giro tutto il giorno… un isola meravigliosa!